Comosizione per Carillon du Daniele Ghisi.
“L’almanacco di Rockenhausen” non è una composizione intesa in senso tradizionale, ma piuttosto un’installazione, volta ad accompagnare la vita della città nel corso dell’anno. La composizione si tiene tra marzo 2019 e marzo 2020. Ogni miniatura è stata composta esattamente durante la settimana in cui poi è stata suonata. L’almanacco di Rockenhausen crea un ponte da un festival di Neue Musik all’altro e rende la Neue Musik un’esperienza quotidiana per tutti. L’almanacco ha qualcosa di molto personale, è un diario artistico dei compositori, e allo stesso tempo ha un significato storico globale. Infatti, il periodo della composizione arriva all’inizio della pandemia del Covid-19, che a marzo 2020 ha infuriato a Bergamo, la città natale di Daniele Ghisi, mentre il compositore lavorava in California. Nella sezione finale dell’almanacco di Rockenhausen, Daniele Ghisi – diversamente dalla sua idea originale – tratta il tema del Coronavirus, che ci ha raggiunti ovunque, a Bergamo come a New York, a Berkeley come a Rockenhausen, a Parigi come a Roma.