ifa – Institut für Auslandsbeziehungen, Welt-Raum, Charlottenplatz 17, Stoccarda
Incontro con l’autore Paolo Rumiz
Moderazione in italiano e tedesco: Maike Albath
L’Europa ha perso di vista le sue origini. Per ritrovarle, quattro compagni partono su un vecchio veliero verso l’Oriente, seguendo il profumo delle ginestre e dei fiori di senape. Ma il cielo sul Mediterraneo, tomba bagnata per i migranti, è minaccioso. Nel porto di Tiro si rifugia a bordo una ragazza siriana, traumatizzata da matrimoni forzati, guerre e stupri. Il suo nome è Europa. La sua presenza collega il presente con l’epoca lontana dei miti, quando Zeus in persona, sotto forma di toro, rapì la figlia del re attraverso il mare aperto.
Paolo Rumiz vive tra Trieste e il Carso sloveno. Velista, escursionista, autore di libri non convenzionali, corrispondente dalle aree di crisi, dal 1998 scrive reportage sui suoi tour in bicicletta fino a Istanbul, sui suoi viaggi in autobus, in autostop e a piedi ai confini dell’Europa o nell’Artico. Ha navigato lungo le antiche rotte commerciali di Venezia e ha trascorso tre settimane su un faro solitario nel Mare Adriatico.