Dauer: 23.11. – 25.11.2023
Universität Trier
La rilevanza dell’antichità greco-romana nella poesia e nel pensiero di Giacomo Leopardi è talmente evidente che la stessa domanda sulla natura di questa “antichità” viene raramente posta in modo esplicito. Il convegno intende porre proprio tale questione al centro dell’attenzione in quanto punto di riferimento per Leopardi. Di fondamentale importanza è l’ipotesi che l’antichità non vada considerata come una dimensione stabile, ad esempio in termini di canone atemporale di opere a cui si attribuisce un significato trans-storico; essa traccia piuttosto un profilo tutto suo attraverso esperienze di lettura particolari, cornici storico-discorsive e persino polemiche. Non a caso, Friedrich Schlegel sottolinea nel suo centocinquantesimo Frammento Ateniese: “Ciascuno trova ancora nell’antico ciò che di cui ha bisogno o che desidera; in primo luogo, sé stesso.”